Che cos’è il marketing di affiliazione? Quando conviene farlo?

Avete un prodotto con cui volete raggiungere nuovi clienti. Le vostre condizioni finanziarie vi permettono di condividere una parte dei profitti. Allo stesso tempo, ritenete che la portata pubblicitaria dell’azienda non garantisca vendite al livello previsto. Forse dovreste interessarvi al marketing di affiliazione?

Marketing di affiliazione: cos’è, la teoria

Da una parte c’è la vostra azienda, che vuole aumentare le vendite. Dall’altra parte c’è un partner affiliato che ha una solida portata e può raggiungere un pubblico specifico potenzialmente interessato ai prodotti della vostra azienda. Il terzo lato è costituito dai potenziali clienti che vogliono ottenere il prodotto il prima possibile e al miglior prezzo possibile, con qualche tipo di promozione o sconto. Di fronte a questa situazione, voi e il vostro partner affiliato decidete di lavorare insieme.

In linea puramente teorica, il marketing di affiliazione è un modello commerciale in cui l’azienda X raccomanda i prodotti dell’azienda Y, pur non essendo affatto affiliata a quest’ultima. Il pagamento all’azienda X è una quota del profitto. Il modello di fatturazione dipende dagli accordi individuali: può essere una percentuale del valore dell’acquisto o una tariffa fissa per azioni specifiche del cliente. I modelli di fatturazione più diffusi sono:

CPS / PPS (Cost / Pay per sale) – in questo caso il pagamento al partner affiliato avviene quando il prodotto viene venduto.

CPI / PPI (Cost / Pay per install) – un modello di fatturazione comune nel marketing delle applicazioni mobili, il pagamento avviene per l’installazione di tale applicazione.

CPA / PPA (Cost / Pay per action) – il pagamento avviene per l’azione che ci si aspetta dal cliente e che deve essere fornita dal partner affiliato.

CPL / PPL (Cost / Pay per lead) – pagamento per ogni lead fornito dal partner affiliato.

CPC / PPC (Cost / Pay per click) – pagamento per un click specifico sul vostro sito web o su quello del vostro partner affiliato.

I partecipanti al marketing di affiliazione si accordano sulla divisione delle responsabilità. Ci sono casi in cui l’azienda committente si limita a mettere sul tavolo il suo prodotto e il suo ruolo finisce lì (tranne, ovviamente, il pagamento del partner affiliato e le questioni logistiche, le consegne, i reclami ecc. In questo modo, l’affiliato si impegnerà molto nell’acquisizione di nuovi clienti, perché senza vendite non guadagnerà nulla.

Come iniziare il marketing di affiliazione?

Il marketing di affiliazione vale la pena? Molto dipende dall’affiliato che riuscite a trovare. Potrebbe trattarsi di una persona popolare su Internet o di un’azienda che sapete essere in grado di raggiungere un segmento di clienti a cui siete particolarmente interessati. Di norma, la ricerca di partner di marketing affiliato ha un denominatore comune in termini di portata. Le aziende – i venditori che cercano di trarre vantaggio dal marketing di affiliazione – vogliono aziende o individui con la capacità di presentare i prodotti al pubblico più ampio possibile.

Spesso il modello commerciale del marketing di affiliazione utilizza i cosiddetti reflink (link di riferimento o semplicemente link di affiliazione). Si tratta di link unici con parametri aggiuntivi, che permettono al venditore di vedere facilmente da quale fonte di affiliazione proviene.

È possibile cercare partner affiliati per conto proprio. A tal fine, sarà utile conoscere meglio i vostri clienti: dati demografici, attività online, abitudini di acquisto. Una piattaforma di marketing automation è utile per raccogliere queste informazioni. Potete anche utilizzare piattaforme online specializzate nella ricerca di partner di affiliazione.

Esempi di marketing di affiliazione

Presenteremo i tipi di marketing di affiliazione senza indicare quale sia il migliore. Dipende sempre dal settore specifico in cui si muove la vostra azienda, dal vostro piano commerciale e dalla qualità dei partner affiliati che riuscite a trovare.

YouTube – un ottimo canale di vendita che genera un’enorme portata. Per la maggior parte dei prodotti, il formato video è il più venduto. Ma attenzione: un ottimo prodotto non è sufficiente, è necessario confezionarlo adeguatamente in un video accattivante e attraente. Non deve essere necessariamente lungo, l’importante è che ci sia carne al fuoco. Controllate le statistiche delle vostre produzioni precedenti su YT: vedete quando le persone smettono di guardare e quale parte del video è stata la più popolare. Imparate da queste esperienze e producete contenuti interessanti. Vende.

Social Media – garantiscono un’ampia portata, che in alcuni casi (TikTok) può essere addirittura superiore a quella di YT. Inoltre, i social media funzionano bene per il marketing di affiliazione di quasi tutti i prodotti, a patto che, come su YouTube, si faccia un buon annuncio che si distingua in una marea di altre creazioni concorrenti.

Blog – il buon vecchio contenuto vende ancora. Ba, anche prima dell’esplosione di popolarità dei Social Media, era attraverso i blog che si svolgevano le campagne più frequenti nelle attività di affiliazione. In questo caso, la condizione fondamentale è la qualità dei contenuti: un testo significativo che risolve il problema del lettore venderà meglio di un semplice copia-incolla da altri siti, per non parlare degli infelici contenuti scritti dall’intelligenza artificiale. Un bel vantaggio è anche l’effetto positivo di questa forma di marketing di affiliazione sul SEO: se il vostro partner affiliato ha un blog credibile e ben considerato da Google, i link di affiliazione che provengono da esso verso il vostro sito ne aumenteranno il posizionamento sui motori di ricerca.

Mailings – sembrerebbe che siano già passati di moda, ma non è così. Un mailing ben confezionato e inviato al pubblico giusto può ancora fare molto. Le mailing sono anche un materiale grazioso da combinare con altre piattaforme, ad esempio un blog o YT. Per gestire gli invii creando scenari di comunicazione specifici, ovviamente, un sistema di marketing automation sarà utile.

Affiliate marketing: ne vale la pena?

Dipende. L’operazione di affiliate marketing può essere vantaggiosa per le aziende che non hanno un proprio reparto marketing o che per qualche motivo vogliono esternalizzare le attività pubblicitarie.

Le aziende che sono agli inizi o che sono poco conosciute nel settore possono trarre vantaggio dal marketing di affiliazione. In questo caso, la maggiore portata di un partner affiliato si rivela utile.

Tenete presente che due parti guadagnano dal marketing di affiliazione: il venditore e il partner affiliato. Per ragioni finanziarie, quindi, il marketing di affiliazione funziona meglio con prodotti ad alto margine.

Allo stesso tempo, sappiate che il marketing di affiliazione non è adatto a tutti. Se siete bravi a vendere prodotti, se i vostri annunci online funzionano bene e se il vostro reparto marketing ha le capacità e le idee interessanti, non dovete necessariamente affidarvi al marketing di affiliazione, a meno che non vogliate trattarlo come un’integrazione ai vostri sforzi di marketing.

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